“Il Mago di Oz era un personaggio famoso e potente, così ritenevano Dorothy, l’Uomo di latta, lo Spaventapasseri, il Leone e gli altri abitanti della terra di Oz; tutti sapevano che il mago possedeva possedeva poteri straordinari e che era esperto nell’aiutare le persone. Il Mago non faceva nulla per contestare la conoscenza comune della sua esperienza. In realtà, la sua fama era dovuta al fatto di possedere gli strumenti per aiutare gli altri a raggiungere i loro obiettivi”. (tratto da “il Counseling breve in azione” di John Littrell).
Il counselor non è certo un mago tuttavia qualcosa in comune con il Mago di Oz ce l’ha: accoglie, ascolta e permette all’altro di consapevolizzare un obiettivo aiutandolo a raggiungerlo. Agevola la ricerca del benessere.